Dopo aver visitato le classiche vie della Ville Lumière, In Viaggio Con Gli Amici vi porta a Montmartre e Pigalle, dove l’intreccio tra movida, arte e storia, regala scorci e sensazioni della Parigi firmata Belle Époque del secolo scorso.


Montmartre

Il quartiere di Montmartre è facilmente accessibile tramite metropolitana attraverso le fermate di Anvers, Pigalle e Blanche e Lamarck-Caulaincourt. Conosciuto in tutto il mondo come il quartiere degli artisti è il luogo dove sorge la Basilica del Sacro Cuore.

Bellissima e traboccante di vita, Place du Tertre non è solo considerata il ritrovo degli artisti ma anche uno dei centri più affascinanti di Parigi. Bere un calice di Vin Rouge, ammirando tele e disegni esposti, vuol dire far rivivere la Montmartre della Belle Époque e di alcuni degli artisti che qui hanno soggiornato, tra i quali: Salvator Dalì ( da visitare l’Espace Dalì), Picasso, Van Gogh e Renoir.

Pigalle
Terminate a malincuore le vasche a Montmartre, abbiamo deciso di puntare il quartiere di Pigalle. Lasciando alle spalle il Sacro Cuore e Place du Tertre, è possibile arrivare a Pigalle in poco più di 15 minuti a piedi. La strada in discesa è ricca di negozi di qualsiasi tipo, dalle piccole boutique di abbigliamento, fino ai negozi alimentari di dolci e pesce. Vivere questa parte di Parigi, a stretto contatto con la realtà quotidiana, è semplicemente splendido.

Dopo anni di decadenza, Pigalle è stato rinominato So-PI, ispirandosi al quartiere So-Ho di New York. Rinnovato e con locali chic e alla moda, Pigalle non è più solo Moulin Rouge e locali a luci rosse lungo boulevard de Clichy, ma un vero e proprio punto di incontro per molti parigini.
